Tre film per quattro conduttori. Una nuova ricetta che non finisce bene e alla fine esplode. Tra litigi vari sul cinema, ma anche sulla musica, la puntata giunge faticosamente alla conclusione. Riusciranno i nostri eroi a riappacificarsi per tempo in attesa della prossima puntata?
Ascolta ora!È periodo di ridistribuzioni in sala, e questa volta è il turno del cultissimo Scarface, uno dei film più celebri del grande Brian De Palma. Ne approfittiamo per fare una breve ma intensa rassegna di quelli che sono stati i miglior gangster movies della storia del cinema, tra un Martin Scorsese e un Francis Ford Coppola qualunque.
Con De Palma, tra l’altro, era iniziata la nostra rubrica “Il Ripescato”, che proprio in questa puntata ritorna con un altro grande regista (in realtà sono quasi due).
Venite a scoprire di chi si tratta!
Signore e signori, è tornato in sala, in versione restaurata, nientepopodimeno che… monsignor Quarto Potere, il film più bello di tutti i tempi (?).
E noi non potevamo certo mancare all’appuntamento. Visione portata a termine, ora ci manca la recensione in radio per i nostri amici ascoltatori.
Ne approfitteremo per approfondire tutto quello che Orson Welles è stato e ha rappresentato, non solo per il Cinema, ma per l’Arte tutta e per la Vita Umana.
Grazie di tutto, Maestro.
Seguiteci dunque, anche perché non è finita qui.
Abbiamo visto May December di Todd Haynes e vogliamo dirvi la nostra.
A dopo!
Oggi a Fuori Fuoco ospite Giovanni Nuti, cantante e compositore, di cui, in occasione della messa in onda del film “Folle d’amore: Alda Merini” sui canali Rai in questi giorni, è stata resa disponibile Lirica Antica, una delle oltre 200 poesie di Alda Merini musicate da Nuti.
In onore dell’oscar, riaffronteremo poi il discorso Oppenheimer, tornato in sala per festeggiare le sette statuette vinte.
Seguiteci!
Il countdown del weekend degli #Oscar è iniziato, tutti amiamo commentare i vincitori e gli abiti del Red Carpet,ma quanto ne sappiamo davvero a riguardo?
@fuorifuococinema ha curiosato in giro per voi, per saperne un po’ di piú!
Il premio Academy Award of Merit, viene riconosciuto dai piú come Oscar Award, dal nomignolo della celebre statuetta dorata ricevuta dai vincitori; è il premio piú prestigioso ed antico al mondo, che vanta la prima premiazione il 16 Maggio 1929.
La competizione ed il premio equivalgono come prestigio al Premio Emmy per la televisione, ai Grammy Awards per la musica e alla vittoria in un Grande Slam nel mondo del tennis.
Perchè Oscar? Voci storiche raccontano che l’origine sia da attribuire ad un storico membro della giuria dell’Academy, Margaret Herrick, la quale, vedendo la statuetta esclamó “Assomiglia proprio a mio zio Oscar!”
Ció che rende speciale questa manifestazione è il fatto di essere tra le pochissime del settore il cui regolamento permette di candidare in modo postumo i attori, registi e personale vario di produzione.
Ricordiamo il nostrano Massimo Troisi, candidato per Miglior sceneggiatura originale e Miglior attore protagonista per il film Il Postino (1996), che purtroppo non riuscí a vincere.
Abbiamo raccolto per voi altre chicche che vi racconteremo su radioitineraria e nel nostro Podcast, quindi, STAY TUNED
Ascolta ora!Puntata a tema Dune oggi per i fuorifuochisti.
È appena uscita al cinema la seconda parte dell’adattamento del celebre romanzo ad opera di Denis Villeneuve, e non vediamo l’ora di farvi sapere cosa ne pensiamo.
Ma per non limitarci a questo, daremo uno sguardo alle varie altre trasposizioni che l’opera di Herbert ha subito nel corso del tempo, dall’ambiziosa ma deturpata pellicola di David Lynch al film maledetto e mai concluso di Jodorowski, passando per la serie televisiva del 2000.
E, a proposito di personalità folli e visionarie, ci sarà spazio anche per l’analisi di un film a sorpresa del grande Werner Herzog. Volete sapere quale? Non vi resta che sintonizzarvi su Radio Itineraria alle 19.00!
A dopo!
Oggi nel corso della puntata di Fuori Fuoco proviamo a continuare a tenere il passo con un 2024 che ci sta regalando tante soddisfazioni.
Insieme a Federica, Gianluca e Aurelio parleremo del film del momento La zona d'interesse di Jonathan Glazer.
Vi anticipiamo che per tutta la redazione è un film da vedere al più presto in sala per la sua capacità di trattare un tema delicatissimo come la Shoah riuscendo a concepire nuove forme per rappresentarla e quindi per osservare e analizzare l'orrore dell'olocausto e dei traumi storici tutti.
Ma durante la trasmissione molto altro ancora: Past lives di Celine Song, El conde di Pablo Larraìn e forse una chiamata da casa della Zia Magna che oggi sola soletta è andata a vedere Green Border di Agnieskka Holland.
Quindi oggi scopriremo anche se Federica e La Magna sono davvero la stessa persona oppure è solo una strana e ripetuta coincidenza che non ci siano mai entrambe in studio, chissà che Federica non sia anche un talentuoso ventriloquo.
A stasera alle 19 oppure nei prossimi giorni in podcast su Spotify.
Puntata ricchissima per Fuori Fuoco oggi.
Innanzitutto Auri ci parlerà di How to Have Sex, esordio di Molly Manning Walker, vincitore, tra le altre cose, del premio per la categoria Un Certain Regard all’ultimo festival di Cannes.
“Un film estremamente realistico che racconta la criticità di parlare di violenza specie se socialmente accettata”, queste sono le parole con cui ce lo presenta il nostro conduttore, di cui potrete ascoltare l’analisi completa nel corso dell’episodio.
E poi una nuova rubrica, “Il Ripescato”, con cui Dottor4n ci guiderà di volta in volta alla ri-scoperta di un regista (classico o moderno, celebre o sconosciuto) da recuperare. Oggi è il turno di… ascoltateci più tardi per scoprirlo!
E infine il giochino del giorno. È la settimana di Sanremo, dunque non poteva sfuggirci l’occasione di preparare un momento speciale in onore del Festival.
Sintonizzatevi alle 19.00 su sito o app di Radio Itineraria per sapere di cosa si tratta! E, se non riusciste a sentirci in diretta, ricordatevi che potete sempre seguire le repliche o ascoltarci su Spotify ;)
In precedenza, vi abbiamo parlato dei quattro documentari proiettati durante la bellissima rassegna Nuovi Miracoli a Milano (e dintorni) all’Arlecchino ed oggi abbiamo la fortuna di avere con noi i giovani registi del film La primavera è primavera anche in città: Mattia Arreghini, Valerio Di Martino, Raffaele Greco, Elia Storchi.
Insieme approfondiremo alcuni dei temi trattati nel film e cercheremo di scoprire tutta la fase creativa e di ricerca che ha preceduto un documentario di questo genere.
Nella seconda parte, invece, parleremo del film che è sulla bocca di tutti e che ha spaccato in due la critica (per usare un costrutto molto caro alla nostra @itslamagna), ovvero Povere Creature! di Yorgos Lanthimos.
In compagnia non di Federica Bortoluzzi ma della sopracitata Zia Magna. In sede s’inizia a sospettare che tra un’infanzia in comune a Udine ed evidenti somiglianze genetiche le due non siano altro che la stessa persona con due giubbotti differenti che alternano per depistare noi distratti e ingenui colleghi. Chissà se faranno mai una puntata insieme...
Puntata di giochi oggi per Fuori Fuoco! Dopo gli amatissimi “Preferiresti” della scorsa settimana, per cui ringraziamo ancora @camillo_sancisi, abbiamo capito che la vita è troppo dura (e breve) per non godersi di tutto il divertimento possibile, dunque oggi ce la spassiamo per bene. Giochi a premi, classifiche, piramidi e tante altre mirabili faccende, ma prima stiamo un po’ seri e parliamo de Il cacciatore, storico film di Michael Cimino ridistribuito in questi giorni al cinema per i 35 anni dall’uscita.
A dopo!
Dottor 4n scrive in un precedente post che Perfect Days non è tra i migliori film di Wenders, ma io replico dicendo che trovo difficile categorizzarlo, anche perché il film fa parte di un percorso che si era interrotto con la ricerca di Travis (Harry Dean Stanton) in Paris, Texas e che ora con Hirayama (Koji Yakusho) in Perfect Days giunge al termine.
Nel finale di Paris, Texas Harry Dean Stanton prende la macchina e si allontana. La Tokyo di Perfect Days è il termine ideale e possibile di quella fuga. La ritualità e la delicatezza dei gesti di Hirayama ci parlano di un’esistenza sfilacciata piuttosto che di un cuore leggero, come se il passato del protagonista nascondesse quel tormento raccontato - pur sempre fuori campo e solo accennato nell’incontro al peep-show - in quel film di vera emozione che è Paris, Texas.
Riaffronteremo il discorso durante la puntata di oggi.
Ma non è tutto. Siamo lietissimi di annunciare infatti che sarà in collegamento con noi @camillo_sancisi, disegnatore e regista d’animazione da noi a lungo rincorso e infine “ottenuto” come grande ospite.
Abbiamo avuto modo di visionare il suo corto Moon Spiritis all’edizione 2023 del @vertigofilmfestival e ci ha parecchio colpito.
Sara un piacere parlare con lui, tra le altre cose, dell’ultimo film di Miyazaki “Il ragazzo e l’airone”, cercando anche di capire qual è il procedimento alla base di un film interamente disegnato a mano.
Sintonizzatevi sul nostro sito alle 19.00 per ascoltare la prima puntata del 2024 di Fuori Fuoco!
Aurelio
Ascolta ora!Eccoci arrivati all’ultima puntata del 2023.
Quale miglior modo di annunciare la pausa invernale di Fuori Fuoco se non con un elenco di bei film natalizi?
Non quelli classici, però. Vi consiglieremo nove film di Natale diversi dal solito, per tematiche e genere lontani dai canoni a cui siamo abituati in questo periodo.
Festività, però, vuol dire anche fine dell’anno. E questo significa che è tempo di bilanci.
Ci saluteremo, dunque, dandovi l’immancabile lista dei 10 film migliori dell’anno secondo noi (e dei 5 peggiori).
Ci saranno i due fenomeni cinematografici dell’anno, Barbie e Oppenheimer? E, soprattutto, in quale delle due liste? E C’è ancora domani sarà presente nel nostro elenco? Scorsese, Allen, Nanni Moretti?
Noi, in realtà, stiamo ancora litigando.
Collegatevi su Radio Itineraria alle 19.00 per scoprire la nostra classifica!
Ci si vede nel 2024!
PUNTATA PASOLINIANA
Negli studi di Radio Itineraria a Cologno Monzese, avremo oggi ospite Elena Magnani @itslamagna, aiuto regista per Pasolini - Cronologia di un delitto politico di Paolo Fiore Angelini. Si tratta di un documentario del 2022, recuperabile su Sky On Demand, in cui si scava all’interno della questione legata all’omicidio di Pier Paolo Pasolini, evento attorno a cui non hanno mai smesso di aleggiare dubbi e misteri, con l’obiettivo di ricercare la verità.
Con Elena, che è già stata ospite da noi in svariate vesti, cercheremo di addentraci all’interno della realizzazione del film, soffermandoci sulle varie tappe, dall’idea di partenza, al suo sviluppo, fino al rapporto con le varie voci intervistate sull’argomento.
Successivamente analizzeremo il lavoro cinematografico di Pasolini nella sua complessità, concentrandoci in particolare su Il vangelo secondo Matteo, il nostro film preferito per quanto riguarda questo immenso, indimenticabile autore.
Se non vuoi perderti questa speciale puntata, Fuori Fuoco ti aspetta come sempre alle 19.00 su Radio Itineraria!
Si parla di cinema d’autore oggi in studio con i nostri conduttori Gianluca e Aurelio, insieme alla sempre gradita Guest Star Federica Bortoluzzi.
Si parte con The Old Oak di Ken Loach, commovente film presentato a Cannes 76. Ambientato nella cittadina mineraria di Durham, il film racconta la storia di TJ Ballantyne, un uomo divorziato che gestisce l'ultimo pub della città. Tra sfide sociali e questioni di integrazione, The Old Oak offre un potente spaccato sulle difficoltà e le scelte umane.
Proseguiamo poi con La Chimera di Alice Rohrwacher, un’opera visivamente affascinante e ricca di simbolismo. Dal colore celeste dominante, il film segue un viaggio picaresco intorno alle figure di un coro femminile. Con interpretazioni straordinarie di Isabella Rossellini e Carol Duarte, La Chimera è un viaggio nell'arte del cinema e nell'animo umano.
Concludiamo, infine, con Coup de Chance, ultima fatica del sempiterno, intramontabile, inarrestabile Woody Allen: un viaggio nella Parigi autunnale per scoprire una storia di amore, colpa, e caso.
Ennesima perla alleniana, secondo il Dottor 4n, ma una ciofeca loffia e deludente per Auri. Chi ha ragione?
Unisciti a noi nella discussione per scoprirlo. Ascolta le nostre opinioni, condividi le tue, e immergiti nel meraviglioso mondo del cinema!
Fuori Fuoco vi aspetta, come sempre, alle 19.00 su Radio Itineraria!
Puntata dal contenuto molto sociale per Fuori Fuoco oggi.
Avremo infatti l’occasione di intervistare Jacopo Abballe, laureato all'Accademia delle Belle Arti, regista e critico cinematografico e il nostro Luca Santangelo, in merito alla rassegna Controcinema, evento da loro fondato e di cui ha scritto lo stesso Luca in una delle nostre recenti newsletter.
“3 Giovedì, 4 Film, altrettanti linguaggi, temi e modi di fare e intendere il cinema in Italia: contro le mode e le leggi del mercato cinematografico, contro il sistema e le sue convenzioni, contro le aspettative del pubblico e il suo gusto. Contro tutto quello che è diventato il cinema italiano”, queste sono alcune delle parole con cui Luca ha descritto il festival. Ci addentreremo, a partire proprio da questi riferimenti tematici, nel dettaglio dell’operazione.
Ci sarà ospite anche Rebecca Coacci @rebcoach , pedagogista che affronterà con noi il tema del femminismo. Approfondiremo con lei le modalità con cui l’argomento viene trattato e cercheremo di capire se effettivamente si sta avendo un ritorno pedagogicamente valido in tal senso. E lo faremo a partire dall’analisi del film del momento: C’è ancora domani di Paola Cortellesi.
In tutto questo, uno sguardo anche al freschissimo Napoleon del buon Ridley Scott!
Non mancate, come sempre alle 19.00 su Radio Itineraria.
Fuori Fuoco non va in vacanza. Stacanovisti e imperterriti i nostri due conduttori d'eccezione oggi se ne inventeranno un'altra delle loro?
In puntata con i due fuorifuochisti ci sarà il cantautore milanese Marco Massa che ci racconterà la sua storia e la magia del processo creativo che si nasconde dietro il calore dei suoi pezzi.
Oltre ad una più canonica intervista, però, i nostri cercheranno di improvvisare una storia che Marco Massa (ovviamente inconsapevole del gioco) dovrà trasformare in musica insieme alla sua inseparabile chitarra (Lynch/Badalamenti spostatevi!)
È con enorme piacere che annunciamo i nostri ospiti di oggi. Rappresentano per noi un graditissimo ritorno, infatti, Carlo Puoti, Alberto Di Caro e Luca Leone Silvestri, ideatori e organizzatori del Vertigo Film Festival, una delle rassegne cinematografiche più interessanti sul territorio. A settembre avevamo avuto modo di discutere con loro circa l’edizione del festival appena conclusasi, a cui avevamo preso parte con grande soddisfazione, questa volta ci concentreremo maggiormente, tra le altre cose, su quelli che sono i preparativi per la nuova edizione del concorso, giunto ormai (quasi) al suo quarto appuntamento.
Collegatevi con noi, come sempre alle 19.00 su Radio Itineraria per la nuova puntata di Fuori Fuoco. Daremo anche un breve sguardo al Festival di Cannes attualmente in programma.
A ottobre 2022 il sindaco di Muggia decide di sfrattare Marco Cavallo dal capannone in cui vive.
Marco comincia così un nuovo viaggio alla ricerca di una casa in cui riposarsi, dopo essere stato cacciato dalla propria dimora.
Marco però non è una persona, ma un cavallo azzurro di cartapesta e legno che contiene i sogni degli ex internati del manicomio di San Giovanni, a Trieste.
Questa è la storia che aggredisce Elena Magnani, giovane studentessa della scuola di Cinema Luchino Visconti, l'ospite che avremo in nostra compagnia stasera alle 19.
Elena, infatti, sta facendo un documentario su Marco Cavallo, o meglio, un film che racconta di un passato e cerca di dialogare col futuro. Perché i sogni che contiene la pancia del cavallo ad oggi sono ancora inespressi, così come quell'utopia che la rivoluzione di Basaglia portava con sè.
Chi ha avuto la fortuna di trovarsi vicino a Marco si accorge subito della magia che sprigiona e dei discorsi che la sua presenza mette in moto: con la sua forma bizzarra e fantasiosa Marco Cavallo ti dice di tenere aperta la contraddizione e una "finestra sull'impossibile" per preservare la fecondità dell'incertezza e della fragilità.
A stasera per saperne di più a Fuori Fuoco, la trasmissione sul cinema fuori dagli schemi, fuori orario e fuori formato.
Dopo la settimana scorsa con @manuel.macadamia, che ringraziamo ancora, proseguiamo il tour alla scoperta di grandi talenti da segnalarvi!
Oggi ci allontaniamo momentaneamente (e solo apparentemente) dal nostro amato cinema e ci dedichiamo a @cirulli.patrizia, con cui parleremo del suo ultimo album “Fantasia (Le poesie di Eduardo in musica)”. Come suggerisce il titolo dell’opera, l’autrice ha musicato le poesie di Eduardo De Filippo, realizzando un’opera dal sapore malinconico, caldo e accogliente, in linea con la poetica del grande artista napoletano con un tocco personale in grado di emozionare l’ascoltatore.
Noi, da buoni cinefili, non possiamo far altro che approfittarne per fare quantomeno un accenno ai registi napoletani degli ultimi anni.
E poi, come promesso settimana scorsa, sarà fornito un punto della situazione sullo stato del cinema americano di oggi.
A prestissimo con Fuori Fuoco!!
Pagina di Patrizia Cirulli: CLICCA QUI
Ascolta ora!Puntata speciale per un’intervista speciale con una persona speciale!
Abbiamo con noi @manuel.macadamia, regista venticinquenne di notevole fattura, di cui abbiamo potuto apprezzare il cortometraggio Doorbell all’ultima serata organizzata dal @vertigofilmfest.
Con lui faremo una carrellata dei suoi ultimi lavori, in particolare addentrandoci all’interno di Sunset, uno fra i progetti più originali e interessanti in cui ultimamente ci sia capitato di imbatterci.
Se volete scoprire meglio di cosa si tratta, non vi resta che ascoltare il podcast di FUORI FUOCO!
Ci sarà anche un piccolo sguardo agli Oscar con l’analisi di The Whale, film vincitore per la categoria miglior attore.
https://www.manuelmacadamia.com/projects/
Ascolta ora!Mentre aspettiamo che Netflix capisca cosa fare al riguardo degli account condivisi, noi discutiamo di due grandi film ancora in programmazione nelle sale cinematografiche.
In ordine Holy Spider di Ali Abbasi e Bussano alla Porta di M. Night Shyamalan. Quest'ultimo visto solo da un componente della squadra di Fuori Fuoco che, sorprendentemente, questa volta non è Auri ma Gianluca che riesce così a dimostrare di amare di più il cinema rispetto al suo collega, dopo il deludente pareggio al quiz della scorsa settimana.
Infine inizierà una nuova rubrica dove si parlerà dei diversi movimenti cinematografici. Oggi inizieremo con il Dogma 95 che quel "provocautore" di Lars Von Trier (co-ideatore del movimento insieme al regista Thomas Vinterberg), dopo aver fatto "voto di castità", rispetta per l'eccezionale durata di un solo film.
Ascolta ora!Ei, aspettate un minuto, ma non vi sembra un po’ troppo semplice? Non vi pare un annuncio un po’ troppo lineare? La sorpresa è dietro l’angolo e anche in questa puntata aspettatevene delle belle.
Tra le varie analisi degli ultimi film (nel particolare "Babylon" di Chazelle e "Decision to Leave" di Park Chan-Wook) visti al cinema, infatti, non mancheranno scherzi e momenti di discussione.
Il tutto con il ritorno alla regia, per l’occasione, di Giovanni Verdino.
Ascolta ora!Qualcuno non ha apprezzato che "Avatar: La via dell'acqua" non fosse nella personale Top 10 dei film del 2022 stilata dai nostri Fuori Fuochisti.
Oggi allora i nostri conduttori risponderanno alle numerose critiche e discuteranno di questo film che ha polarizzato e completamente spaccato in due la critica.
Non saranno da soli però. Con loro ci saranno @evanart8, disegnatore e illustratore, e Roberta Stefanini caporedattrice di @magazine.dejavu, che ci racconterà anche del suo nuovo podcast Pillole di Cinema.
Il Film di Cameron è vera avanguardia di massa o troppo legato ai diktat dell'industria cinematografica hollywoodiana? È un'opera d'arte o puro intrattenimento? Il senso di meraviglia suscitato dalla creazione ex novo in computer graphic di un vero e proprio mondo sopperisce alle carenze narrative?
Per scoprirlo cascoltate la puntata.
P.S. Speriamo con tutto il cuore che anche oggi chiamerà Edoardo da Lentate sul Seveso
Ascolta ora!VAGALUNA è un’associazione culturale nata nel 2011 con lo scopo di promuovere la ricerca e la valorizzazione dei diversi linguaggi artistici, con un’attenzione particolare allo scambio internazionale.
Cinema, teatro, fotografia, musica.
https://vagaluna.it/
Ascolta ora!